GenioNet, azienda di formazione titolare del marchio Genio in 21 Giorni®, è da tempo impegnata in uno sforzo per l’individuazione di tutte le aree di non conformità, in particolare sotto il profilo del clima interno e del benessere organizzativo, in un’ottica di costruttivo miglioramento, al fine di alzare gli standard di servizio e di migliorare la percezione dell’ambiente di lavoro da parte di tutti i collaboratori. 

Le nostre policy aziendali prevedono che il tono di voce nei rapporti tra i colleghi debba essere sempre rispettoso della dignità altrui, del sesso, della razza, dell’orientamento sessuale e di ogni altra peculiarità propria degli individui. Non solo consideriamo inopportuno e da evitare ogni comportamento discriminatorio, ma riteniamo essenziale venga tassativamente evitata l’adozione di un linguaggio scurrile, intrinsecamente violento, maschilista, rozzo o comunque volgare, e invitiamo quindi – da sempre – tutti i nostri collaboratori a improntare le interlocuzioni sul posto di lavoro a genuina gentilezza, cordialità e collaborazione tra le persone.

Anche il Codice etico di un Istruttore di Genio in 21 Giorni ricorda che abbiamo “piena coscienza dell’importanza di essere empatici, mai aggressivi, sempre educati”, e che “ci impegniamo a rappresentare un modello di competenza e professionalità mentre svolgiamo la nostra attività da istruttore o preparatore personale (…) non solo con i corsisti, ma anche con i colleghi”.

Già nel corso dell’anno 2021 GenioNet aveva lanciato un’ampia survey interna per sondare il sentiment dei collaboratori in relazione alla qualità del rapporto con i propri coordinatori e in generale con i colleghi, così da raccogliere eventuali segnalazioni, che tuttavia non diede, all’epoca, risultati degni di attenzione.

Con questa nuova indagine l’azienda ha deciso di approfondire ulteriormente l’analisi.